Il nostro istituto

Proposte didattiche

In questa sezione che può essere una "Lista di singola categoria" potrebbero confluire tutte le attivtà e i progetti della scuola

Patto di corresponsabilità

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Il Patto educativo di corresponsabilità è il documento che enuclea i principi e i comportamenti che scuola, famiglia e alunni condividono e si impegnano a rispettare. Coinvolgendo tutte le componenti, tale documento si presenta, dunque, come strumento base dell'interazione scuola-famiglia.

Il seguente Patto di Corresponsabilità è stato redatto tenendo presente:
- il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 Linee d’indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità
- il DPR n. 249 del 24 giugno 1998 Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria
- il DPR n. 235 del 21 novembre 2007 Modifiche e integrazioni al DPR n.249 del 24 giugno 1998
- il D.M. n. 16 del 5 febbraio 2007 Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e il bullismo
- Il D. M. n. 30 del 15 marzo 2007 Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti

- Il Regolamento d'Istituto

Sicurezza

sicurezza

Questa sezione può ospitare i documenti di valutazione dei rischi, i regolamenti, i piani di sorveglianza, i piani di emergenza e le normative relative all'igiene e la sicurezza del vostro istituto.

Calendario scolastico e piano delle attività

cal scol

Pubblichiamo il calendario scolastico per l'anno 2023/2024.

Festività:

  • tutte le domeniche
  • 1 novembre, festa di Tutti i Santi
  • 8 dicembre, Immacolata Concezione
  • 25 dicembre, S.Natale;
  • 26 dicembre, S.Stefano;
  • 1 gennaio, Capodanno
  • 6 gennaio, Epifania
  • 18 aprile, lunedì dell'Angelo
  • 25 aprile, anniversario della Liberazione
  • 1 maggio, festa del Lavoro
  • 2 giugno, festa Nazionale della Repubblica

 Le attività didattiche, oltre che nei giorni riconosciuti come festività nazionali, non si effettueranno nei seguenti giorni: 

-  il lunedì 31 ottobre 2022
- dal venerdì 9 al sabato 10 dicembre 2022
- dal venerdì 23 dicembre 2022 al sabato 7 gennaio 2023
- dal giovedì 6 al martedì 11 aprile 2023
- il lunedì 24 aprile 2023
- il sabato 3 giugno 2023 

 

Si comunicano le date di chiusura dell'istituto in giornate pre-festive deliberate per l'anno 2022/2023.

31 ottobre 2022 - Ponte della Festa di Tutti i Santi;

24 dicembre 2022, 31 dicembre 2022 - VIGILIA di NATALE e SAN SILVESTRO

5 e 7 gennaio 2023 – PONTE EPIFANIA

08 aprile 2023 – SABATO SANTO

24 Aprile 2023 – Ponte dell’Anniversario della Liberazione;

03 giugno 2023 - Ponte della Festa Nazionale della Repubblica;

8, 15, 22, 29 luglio 2023 – CHIUSURA SABATO di LUGLIO;

14 agosto 2023 – ponte di ferragosto;

05, 12, 19 agosto 2023 – CHIUSURA SABATO di AGOSTO.

Il 06 novembre ricade la festività del Santo Patrono di Trebisacce e l’8 maggio di Albidona.

Nei giorni sopra descritti l’Istituto rimarrà chiuso.

 

Regolamenti

regolamenti 

In questo spazio si trovano i regolamenti vigenti nel nostro Istituto. Tutti i documenti sono stati inseriti in formato pdf, facilmente leggibili e scaricabili.

La Scuola, quale luogo di crescita civile e culturale della persona, rappresenta, insieme alla famiglia, la risorsa più idonea ad arginare il rischio del dilagare di un fenomeno di caduta progressiva sia della cultura dell’osservanza delle regole sia della consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’ adempimento dei propri doveri. Il compito della scuola, pertanto, è quello di far acquisire non solo competenze, ma anche valori da trasmettere per formare cittadini che abbiano senso di identità, appartenenza e responsabilità.
Al raggiungimento di tale obiettivo è chiamata l’autonomia scolastica, che consente alle singole istituzioni scolastiche di programmare e condividere con gli studenti, con le famiglie, con le altre componenti scolastiche e le istituzioni del territorio, il percorso educativo da seguire per la crescita umana e civile dei giovani.” (DPR n.249 del 26/04/1998). Il presente Regolamento d’Istituto trae i propri principi ispiratori dalla Carta Costituzionale, dalle Leggi ordinarie dello Stato in materia di Istruzione Pubblica ed in particolare s’ispira ai principi dello Statuto delle studentesse e degli studenti, emanato con il succitato decreto e modificato e integrato dal DPR n.235 del 21/11/2007, oltre che agli obiettivi didattici e formativi dell’Istituto formalizzati nel Piano dell’Offerta Formativa (POF); si pone come obiettivo primario quello di favorire l’attuazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità dei singoli studenti e il recupero delle situazioni di disagio e/o svantaggio.

Allegati:

Organi collegiali

In questa pagina elenchiamo in termini generali gli organi collegiali della scuola e ne descriviamo composizione e funzioni. 


 COLLEGIO DOCENTI | CONSIGLIO DI ISTITUTO


Che cosa sono

Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate e si dividono in organi collegiali territoriali e organi collegiali scolastici.

Rappresentanza

Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che - se si esclude il Collegio dei Docenti - prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni

Composizione

  • Consiglio di classe. Nella scuola secondaria superiore: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente, facente parte del consiglio, da lui delegato.
  • Consiglio d'Istituto. Nella scuola secondaria superiore: il consiglio di istituto, nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni, è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 4 dei genitori degli alunni, 4 degli alunni e il dirigente scolastico, membro di diritto. Il consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori.
  • La Giunta esecutiva è composta da un docente, un rappresentante del personale amministrativo o tecnico o ausiliario, da un genitore e da uno studente. Di diritto ne fanno parte il dirigente scolastico, che la presiede, e il direttore dei servizi generali e amministrativi che ha anche funzioni di segretario della giunta stessa.
  • Collegio dei docenti. E' costituito da tutti i docenti della scuola, supplenti compresi. E' presieduto dal dirigente scolastico. Le sue competenze sono strettamente connesse all’attività didattica e trovano la loro massima espressione nella progettazione, approvazione e verifica del Piano dell’Offerta formativa.

Compiti del consiglio di classe

  • Nella sola componente docenti ha compiti di programmazione e valutazione dell'attività didattica e di valutazione del profitto e del comportamento degli alunni; decide motivatamente, secondo i criteri generali deliberati dal collegio dei docenti e indicati nel POF, relativamente all'ammissone degli alunni alla classe successiva o agli esami di stato conclusivi.
  • Ha inoltre la facoltà di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e di proporre l'adesione a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni.
  • Nella composizione allargata ha la facoltà di formulare agli altri organi collegiali proposte organizzative per il migliore funzionamento generale della scuola e dell'attività didattica; delibera, su proposta dei singoli docenti e dei dipartimenti disciplinari, in merito all'adozione dei libri di testo per le classi dei successivi anni.
  • Fra le mansioni del consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti, con le modalità previste dal Regolamento di disciplina.

Elezioni

  • I rappresentanti dei genitori nei consigli di classe vengono eletti nel corso di assemblee convocate dal dirigente scolastico entro il 31 ottobre di ogni anno.
    La convocazione viene di solito fissata per un giorno non festivo e in orario non coincidente con le lezioni ed è soggetta a preavviso scritto di almeno 8 giorni.
    Le procedure operative sono contenute nella O.M. 215/91, artt.21 e 22.
  • Per il consiglio di istituto, sia in caso di rinnovo dell'organo, giunto alla scadenza triennale, sia in caso di prima costituzione, le elezioni vengono indette dal dirigente scolastico. Le operazioni di votazione debbono svolgersi nelle date fissate dal MIUR, un giorno festivo dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e in quello successivo dalle ore 8.00 alle 13.00.
    Indicazioni più dettagliate in merito alle procedure sono tuttora contenute nella O.M. 215/91 e nella O.M. 277/98 che modifica e integra la precedente normativa.
  • La componente studentesca del consiglio d'istituto viene rinnovata ogni anno: nel caso non si debba procedere al rinnovo triennale di tutte le componenti, l'elezione si svolge con procedura semplificata, nello stesso giorno previsto dal dirigente scolastico per l'elezione dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe (entro il 31 ottobre di ogni anno) 

Il Consiglio di istituto, a sua volta, elegge al suo interno la Giunta esecutiva.

(Pagina liberamente tratta dal sito del MIUR

Per approfondimenti segui i collegamenti seguenti:

  • Compiti del consiglio d'istituto e della giunta esecutiva
  • Composizione del consiglio d'istituto dell'Ettore Conti
  • Regolamento interno (sono sinteticamente richiamati compiti e competenze degli organi collegiali) 

Organigramma

Dirigente e collaboratori

  • Dirigente scolastico:
  • Collaboratore vicario del dirigente scolastico:
  • Collaboratore del dirigente scolastico:

Funzioni dei collaboratori

  • Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F.
  • rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
  • sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
  • sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.

Segreteria

Direttore dei servizi generali ed amministrativi: Nome Cognome – Email

Assistenti Amministrativi

  • Nome Cognome
  • Nome Cognome

Referenti di plesso

PlessoResponsabileEmail
Plesso A – infanzia Nome Cognome Email
Plesso A – primaria Nome Cognome Email
Plesso A – secondaria di primo grado Nome Cognome Email
Plesso A – infanzia Nome Cognome Email
Plesso A – primaria Nome Cognome Email
Plesso A – secondaria di primo grado Nome Cognome Email
Nome Cognome Email

Funzioni dei referenti di plesso

  • Funzioni interne al plesso:
    • essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
    • far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l’incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari;
    • gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti;
    • coordinare le mansioni del personale ATA;
    • gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
    • segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori;
    • creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
    • assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
  • Funzioni interne all’Istituto Comprensivo:
    • informare il Capo d’Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza;
    • raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d’interesse comune;
    • realizzare un accordo orizzontale e verticale all’interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola.
  • Funzioni esterne al plesso:
    • instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali;
    • instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.

Responsabili Prevenzione, Protezione, Sicurezza

Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: Nome Cognome (ditta, se esterna)

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Nome Cognome

Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa

  • Nome Cognome: Sostegno al lavoro docenti e in particolare alle Tecnologie Informatiche;
  • Nome Cognome: Coordinamento Piano dell’Offerta Formativa;
  • Nome Cognome: Servizi all’infanzia;
  • Nome Cognome: Servizi per Disabili;
  • Nome Cognome: Servizi per Stranieri.

Responsabili delle commissioni

CommissioneResponsabileMembri della commissione
Sicurezza Nome Cognome
POF Nome Cognome
Stranieri Nome Cognome
Educazione Ambientale Nome Cognome
Disabili Nome Cognome
Informatica Nome Cognome
Attività espressive Nome Cognome

Piano dell'Offerta Formativa

ptof 

Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. 

La legge 107/2015 comma 14 recita:

“1. Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte  le sue componenti, il piano triennale dell’offerta formativa, rivedibile annualmente.  Il piano è il documento  fondamentale  costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni  scolastiche ed  esplicita la  progettazione  curricolare,  extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano  nell’ambito della loro autonomia. 

2. Il piano e’ coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale  a norma dell’articolo 8, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed  economico  della  realtà  locale,  tenendo  conto  della programmazione territoriale dell’offerta formativa. Esso comprende  e riconosce  le  diverse  opzioni  metodologiche,  anche di  gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti. (…)

4. Il piano e’ elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico.  Il piano e’ approvato dal consiglio d’istituto”.

Al comma 16 prosegue così: “Il piano triennale dell’offerta formativa assicura l’attuazione  dei principi di pari opportunità promuovendo nelle  scuole  di  ogni ordine e grado l’educazione alla parità tra i sessi, la  prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni”